Quando parliamo di apnee notturne facciamo riferimento a episodi di interruzione della respirazione durante il sonno. La cosiddetta sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS – Obstructive Sleep Apnea Syndrome) è caratterizzata da ripetuti episodi di occlusione delle vie aeree superiori durante il sonno: queste apnee comportano dei micro risvegli continui, brevi e inconsapevoli, e sono associate a una pericolosa riduzione della concentrazione di ossigeno nel sangue.
Diversi sono i livelli della patologia:
Se il tuo bambino soffre di apnee notturne è meglio prestare attenzione: potrebbe presentare dei sintomi facilmente riconoscibili.
In generale, i sintomi più comuni della sindrome sono:
Le apnee notturne possono influenzare la qualità di vita del vostro bambino. Se non trattate, le apnee nel sonno possono causare seri problemi sia a breve sia a lungo termine. Alcuni bambini possono avere, per esempio, un ritardo nella crescita.
Esiste un esame specifico (polisonnografia) per capire se effettivamente il tuo bambino soffre di apnee notturne e per stabilire la corretta terapia da seguire.
Ci sono diversi trattamenti che si possono affrontare per risolvere il problema delle apnee notturne ma ovviamente questi dipendono da caso a caso. Per molti, il trattamento d’elezione è rappresentato dall’asportazione chirurgica di tonsille e adenoidi. In alcuni casi invece il trattamento si basa sull’utilizzo di dispositivi odontoiatrici che permettono la correzione delle anomalie coinvolte nel fenomeno: ad esempio dispositivi per l’espansione del palato o la correzione della retrusione della mandibola.